Giugliano. Chiede l’elemosina usando la figlia di 10 anni, i Carabinieri denunciano una ragazza. Una 26enne di etnia rom domenica mattina era sul sagrado della chiesa di San Massimiliano Kolbe a chiedere l’elemosina assieme alla figlioletta.
I Carabinieri di Giugliano l’hanno notata e sono subito intervenuti identificandola e denunciandola per impiego di minori nell’accattonaggio; poi la hanno allontanata. I militari hanno quindi attivato i servizi sociali ed informato il tribunale per i minorenni.
Un’altra denunciata è scattata stamane nell’hinterland giuglianese. Due persone, un 57enne di Marano e un 30enne di Castel Volturno, entrambi con precedente penale per reati ambientali.
Ancora una denuncia nell’area di Giugliano
I due sono stati sorpresi dai militari della stazione di Varcaturo. Gli uomini dell’Arma hanno notato e fermato il 57enne alla guida di un furgone carico di rifiuti speciali di vario genere tra cui una vasca da bagno in vetroresina, un barbecue di ferro e due reti di materassi. L’altro, invece, era a bordo di una ape car su cui erano stati caricati una lavatrice, una altalena di ferro, una bicicletta arrugginita, un contatore gpl rotto e tre piastre in ferro da frigorifero.
I Carabinieri hanno proceduto al sequestro dei veicoli e del materiale di entrambi. La scoperta dell’illecità attività è avvenuta durante uno degli innumerevoli servizi per prevenire e contrastare i reati contro l’ambiente.