Giovani uccisi a Ercolano, la moglie di Palumbo chiede scusa: “Sono mamma, so cosa significa”

“Chiedo perdono alle famiglie delle vittime. Quel che ha fatto mio marito non lo doveva fare”. Maria Rosaria, moglie di Vincenzo Palumbo, il 55enne che ha ucciso Giuseppe Fusella e Tullio Pagliaro, chiede scusa alla famiglie delle vittime.

Giovani uccisi a Ercolano, la moglie di Palumbo chiede scusa: “Sono mamma, so cosa significa”

“Deve pagare con la giustizia perché ha tolto due figli alle mamme. E io che sono una mamma posso capire cosa può significare”, ha aggiunto la donna in un’intervista rilasciata al Mattino. 

Intanto, sul duplice omicidio emergono nuovi dettagli. Dopo aver esploso 11 colpi di pistola, Vincenzo Palumbo ha aspettato 26 minuti prima di chiamare il 112. Dopo 10 minuti dagli spari è uscito in strada e ha trovato i corpi agonizzanti, ma ha atteso altri 16 minuti. La circostanza emerge dalla ricostruzione contenuta nell’ordinanza a carico del 53enne.

Autopsia 

Ieri sono state eseguite le autopsie sulle salme di Giuseppe e Tullio. Due degli 11 proiettili esplosi da Palumbo si sono rivelati fatali per i ragazzi di Portici. I colpi infatti hanno raggiunto la testa dei due giovani: uno è morto sul corpo, l’altro invece è deceduto dopo un minuto. 

Funerali

Si terranno oggi, alle ore 16, i funerali di Tullio e Giuseppe a Portici. La messa sarà officiata dall’Arcivescovo di Napoli, Mimmo Battaglia. Il sindaco di Portici ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di oggi. Le attività didattiche si svolgeranno regolarmente ma, alle 12, in ogni aula, sarà osservato un minuto di silenzio.

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