fabrizio frizzi carlotta mantovan con la figlia stella

Sono tante le frasi che vengono in mente adesso che Fabrizio Frizzi è morto. Non solo quella dell’ultima intervista del 17 marzo rilasciata al settimanale “Gente”, dove spiegava che sarebbe andato avanti e avrebbe lottato per “la figlia Stella e la moglie Carlotta“, ma anche altre, pronunciate negli ultimi anni. Forse il conduttore tv sentiva che non restava molto tempo per lui.

In alcune interviste passate, anche prima del malore ischemico di ottobre che aveva fatto temere per la sua vita, Fabrizio spesso raccontava la bellezza di essere di nuovo padre in età avanzata, dopo i 50 anni, ma anche la malinconia di sapere che “non avremo molto tempo per noi. Diventare padre in età avanzata è una schicchera di entusiasmo e morte“.

Lo showman lo aveva detto dopo la nascita di Stella, lasciando molti fan di stucco. Perché quella frase pronunciata in un momento così bello della sua vita?

Fabrizio Frizzi intuiva che la vita è breve, e che va vissuta intensamente, insieme ai familiari e alle persone più care.

Anche l’abbraccio al giovane campione 19enne de L’Eredità, Andrea Saccone, aveva il sapore di un addio. “Questo è solo un gioco – aveva detto durante la trasmissione – ora pensa alle cose serie e importanti della vita”.

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