Dal Kosovo a Napoli. Un viaggio della speranza per salvare la piccola Irena, la bimba di due mesi affetta da una forma di cardiopatia congenita, non trattabile in nessun ospedale. Ad offrile assistenza, però, è l’Ospedale Monaldi, che da subito le ha offerto la possibilità di curarsi all’interno della propria struttura.

Dal Kosovo a Napoli per la vita: Irena, 2 mesi, sarà curata al Monaldi

Ieri mattina, la neonata è arrivata nel capoluogo partenopeo grazie a un volo organizzato dal COVI (Comando Operativo di Vertice Interforze) e nelle prossime ore verrà sottoposta a un delicato intervento al cuore per chiudere un difetto interventricolare.

In considerazione delle condizioni della bambina – che presenta anche una severa infezione polmonare – l’Aeronautica Militare ha messo a disposizione uno dei propri veivoli per trasferire Irena presso la struttura sanitaria napoletana. Il volo è stato reso possibile grazie all’intervento del reggimento Carabinieri della Civil Military Coooperation (Ci.Mi.C.) dell’Unità multinazionale specializzata (MSU) della Kosovo force della Nato, di stanza a Pristina, che ha contattato l’Azienda Ospedaliera dei Colli per il ricovero della piccola presso la Unità operativa complessa di Cardiochirurgia Pediatrica dell’Ospedale Monaldi di Napoli, diretta dal dottor Guido Oppido.

L’operazione è stata possibile grazie anche al Ministero della Salute e al tempestivo intervento del direttore dell’ufficio 8 della Direzione Generale della Programmazione Sanitaria, Alessio Nardini e della dottoressa Roberta Gianferro, che hanno coordinato le relazioni tra la struttura ospedaliera e la onlus e hanno attivato in tempi record la presa in carico in ambito internazionale per motivi umanitari.

Fondamentale il lavoro svolto dall’Associazione internazionale “Una voce per Padre Pio” onlus che, nell’ambito del Programma Corridoio Umanitario Sanitario Internazionale Cuori Ribelli, non solo seguirà tutto il percorso, ma offrirà anche assistenza e ospitalità alla madre della bimba.

“Appena siamo stati contattati – dice il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, Anna Iervolino – ci siamo attivati per accogliere la piccola Irena e per fornirle tutta l’assistenza di cui ha bisogno. La Cardiochirurgia pediatrica dell’Ospedale Monaldi è un polo di eccellenza che accoglie pazienti non solo da tutta la Campania, ma anche dalle regioni limitrofe. Mettiamo a disposizione professionalità ed esperienza pluriennale per assicurare la migliore assistenza possibile anche a chi proviene da aree del mondo in cui è più complicato avere accesso a cure e a interventi specialistici. L’Azienda Ospedaliera dei Colli è al centro di una grande rete di collaborazione istituzionale umanitaria”.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp
Banner tv77 Finearticolo