arresti contrabbando di sigarette marano sant'antimo melito

Maxi-operazione della Guardia di Finanza del gruppo di Afragola coordinata dal maggiore Dario Gravina nell’area nord di Napoli. Sequestrati 320 chili di sigarette di contrabbando. Arrestati in flagranza 4 contrabbandieri tra Sant’Antimo, Melito e Marano.

Le Fiamme Gialle hanno appurato che Sant’Antimo si conferma il crocevia della domanda del contrabbando di sigarette. Fornitori da Giugliano e Melito vendono all’ingrosso nella cittadina a nord di Napoli, che per la sua posizione strategica e la presenza di assi viari come l’Asse Mediano e la via Appia consente di smistare i tabacchi lavorati esteri verso il napoletano e il casertano.

Il primo intervento è stato messo a segno a Melito. A seguito di un pedinamento, è stato bloccato e sottoposto a controllo Renato Bottone, classe ’83, pregiudicato di Melito. All’interno della sua vettura sono stati rinvenuti quasi 19 chili di sigarette di contrabbando. Pedinato e bloccato a Sant’Antimo, lungo corso Michelangelo, anche Massimo Barbato, napoletano originario di Piscinola, sorpreso ad occultare nel bagagliaio del proprio veicolo 11 chili di sigarette privi dei contrassegni di stato. Entrambi i responsabili, tratti in arresto e giudicati per direttissima dal tribunale di Napoli Nord, sono stati destinatari della misura cautelare dell’obbligo di firma.

Della tre operazioni condotte dalle Fiamme Gialle di Afragola, decisiva è stata la terza. I finanzieri hanno seguito un furgone partito da Caivano, carico di sigarette, che ha attraversato Sant’Antimo dove ha effettuato un nuovo carico, per giungere poi a destinazione in via Lazio a Marano, in un garage. I militari li hanno ha visti scendere in un box auto dove erano stoccate sigarette di contrabbando per 286 chili. I malviventi stavano effettuando un altro carico per effettuare una nuova consegna. Il deposito e le sigarette sono stati sequestrati mentre i due “grossisti” arrestati. Si tratta di Lucio Selvaggio e Giovanni Liccardo, entrambi di Marano, con precedenti per reati contro la persona.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp
Banner tv77 Finearticolo