Logoteleclubitalia

Catturato in Spagna Simone Bartiromo: era il re della droga dei clan napoletani

grande sud saldi 2025

È stato catturato in Spagna, dopo quasi tre anni di latitanza, Simone Bartiromo, 34 anni, ritenuto uno dei principali broker internazionali del narcotraffico legato alla camorra.

Catturato in Spagna Simone Bartiromo: era il re della droga dei clan napoletani

 

L’uomo, originario di Napoli e inserito nell’elenco dei “latitanti pericolosi” del Ministero dell’Interno (ex lista dei 100), è stato rintracciato ed arrestato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli a Orihuela, nei pressi di Alicante, grazie alla collaborazione con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (D.C.S.A.), il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia e la Policia National spagnola.

Il provvedimento di custodia cautelare in carcere è stato emesso dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA). Bartiromo è accusato di appartenere a due potenti clan camorristici: i Sorianiello, operanti nel Rione Traiano, e il clan Amato-Pagano, meglio noti come “scissionisti” di Secondigliano.

Le indagini

 

Secondo gli inquirenti, il latitante aveva assunto un ruolo strategico nella gestione dei traffici di cocaina e hashish tra la Spagna e l’Italia, fungendo da tramite con gruppi criminali albanesi e spagnoli. La droga arrivava in Campania per alimentare le piazze di spaccio di Napoli, Scampia, Secondigliano, Melito e Mugnano, oltre che in Sicilia (Palermo e Catania) e Puglia (Foggia e Brindisi). Le indagini, coordinate direttamente dalla DDA partenopea, hanno permesso di ricostruire la rete transnazionale di cui Bartiromo era punto di riferimento per l’approvvigionamento del narcotico.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto