Presentato oggi, nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo di Napoli, il programma del Capodanno 2025/2026 che porterà quattro giorni di eventi diffusi in città, dal 29 dicembre al 1° gennaio. Al centro delle celebrazioni il grande concerto del 31 dicembre in Piazza del Plebiscito e le iniziative sul Lungomare.
Capodanno a Napoli, quattro giorni di festa per “Napoli città della musica”
Alla conferenza stampa hanno partecipato il Sindaco Gaetano Manfredi, l’assessora al Turismo Teresa Armato e Ferdinando Tozzi, delegato per l’industria musicale e l’audiovisivo, insieme ai direttori artistici e agli artisti protagonisti del programma. La notte di San Silvestro vedrà come ospiti principali Serena Brancale ed Elodie, con musica fino all’alba e spettacoli anche sul Lungomare. Confermata anche l’iniziativa del That’s Napoli Live Show: giovedì 1 gennaio, alle ore 12, in Piazza Municipio, il coro ideato e diretto dal maestro Carlo Morelli proporrà mash up tra classici napoletani e grandi hit internazionali.
“Quest’anno abbiamo davvero un’offerta musicale straordinaria – ha dichiarato il sindaco Gaetano Manfredi -. Ripetiamo il format degli altri anni con gli eventi del 29, 30, 31 e 1 gennaio, con grandi artisti ma anche artisti giovani della nuova onda napoletana. Il 31 c’è il grande spettacolo con artisti di grandissimo livello della nostra scena, fino ad un vero e proprio concerto di Elodie, la tradizionale notte sul lungomare con i fuochi d’artificio e, infine, si ballerà fino alla mattina. Una Napoli super accogliente e festosa. Sui trasporti si sta lavorando per garantire, come negli anni scorsi, il servizio notturno”.
L’assessora Teresa Armato ha sottolineato: “Sarà un Capodanno strepitoso. Avremo quattro giorni di musica che si aggiungono ai tantissimi eventi in città. Napoli è sempre più una capitale della musica e si è sviluppato un vero e proprio turismo musicale. Il 1° gennaio torna per la IV edizione That’s Napoli Live Show: dalle 400 presenze del primo anno alle 4.500 di gennaio 2025”. Per Ferdinando Tozzi, invece, “sarà un bellissimo Capodanno nel nome di Città della Musica. Dal 29 dicembre con la canzone napoletana e il Neapolitan Power, al 30 con la Battle Urban Rap, fino all’apoteosi del 31 con Elodie, Rkomi, gli artisti napoletani e i DJ sul lungomare. Una proposta diffusa tra Plebiscito, PalaVesuvio e Alcott Arena per una città sempre più policentrica”.
Le dichiarazioni degli artisti
- Andrea Sannino:
“È una grande gioia e un grande onore cantare per la città madre della lingua napoletana. Un capodanno a Napoli è qualcosa di speciale. Canterò anche Via Partenope, che ha superato il record di Abbracciame”.
- Claudio Cecchetto:
“Vengo sempre volentieri a Napoli. È una capitale internazionale della musica. Voglio essere il ritmo del capodanno dei napoletani, perché Napoli merita un 2026 alla sua altezza”.
- Peppe Iodice:
“Siamo orgogliosi di essere i conduttori. Io sarò quello che porta la festa e l’allegria a Napoli”.
- Franco Ricciardi:
“Sono troppo contento. Daremo il massimo per Napoli e per tutti i napoletani. Sono onorato di brindare con la città”.
- Decibel Bellini:
“Si balla, si canta, ci si diverte. È una piazza che mi ha visto crescere e sono felicissimo di tornare”.
- Francesco Mastandrea:
“Sono emozionatissimo. Il palco del Plebiscito fa tremare le gambe. È il terzo capodanno che facciamo e ne siamo orgogliosi”.
- Gianni Simioli:
“Scegliamo gli artisti con amore per emozionare, divertire e far ballare. Ci sarà anche uno spazio dedicato a dieci emergenti”.
- Pino Oliva:
“Il Comune è riuscito a portare un’artista del calibro di Elodie. Napoli è stata per tre anni la piazza più affollata d’Italia e anche quest’anno non ce ne sarà per nessuno”.
- Carlo Morelli:
“Daremo il benvenuto al nuovo anno con la grande canzone napoletana, facendo gli auguri alla città e ai tantissimi turisti”.






