Scovati nuovi furetti del Reddito sul litorale dominio, tra i territori Mondragone e Sessa Aurunca. A eseguire i controlli i Carabinieri del Comando Provinciale di Caserta. Sotto la lente di ingrandimento cittadini italiani e stranieri per i quali sono state scovate irregolarità nelle procedure di dichiarazione del possesso dei requisiti.
Furbetti del reddito sul litorale domitio, 113 persone nei guai
Decisivo per i militari dell’Arma l’esame incrociato tra i dati documentali e le risultanze acquisite nel corso di specifici servizi. Accertata la ricezione del redito in presenza di sentenze definitive di condanna. In altri casi gli investigatori hanno scoperto residenze fittizie per sottacere la presenza in famiglia di altri percettori di reddito o titolari di beni immobili. Tra le posizioni irregolari emerse figurano 15 persone che percepivano il beneficio mentre erano ristetti ai domiciliari. Vi è il caso di una coppia, lui sorvegliato speciale e lei agli arresti domiciliari.
Al momento, grazie ai controlli effettuati negli ultimi mesi, risultano denunciate alla Procura di Santa Maria Capua Vetere per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche 113 persone. Nei loro confronti l’INPS ha avviate le procedure per la sospensione e la revoca con effetto retroattivo del Reddito indebitamente percepito, per un danno erariale di oltre 800.000 euro. Dal 2021 ad oggi, il Comando Provinciale Carabinieri di Caserta ha complessivamente deferito in stato di libertà quasi 700 persone, per una frode accertata di più di 3 milioni di euro.