Emergono nuovi inquietanti dettagli sull’arresto dei due 17enni fermati dai carabinieri per spaccio di sostanze stupefacenti. Uno dei due minori, già noto alle forze dell’ordine, risulta essere lo stesso giovane il cui nome era emerso nelle indagini sui gravi episodi di violenza sessuale avvenuti tra giugno e luglio del 2023 ai danni di due bambine nel Parco Verde di Caivano.
Caivano, 17enni arrestati per droga: uno faceva parte del gruppo che filmava gli stupri al Parco Verde
Secondo quanto accertato all’epoca dagli investigatori dell’Arma, il ragazzo non avrebbe partecipato direttamente agli abusi, ma sarebbe stato parte del gruppo che assisteva e, in alcuni casi, filmava le violenze compiute dagli amici, utilizzando il cellulare. Le vittime, durante le audizioni protette, fecero anche il suo nome, indicando la sua presenza durante gli episodi.
Nonostante ciò, la posizione del giovane venne considerata marginale nell’inchiesta e, nel tempo, andò attenuandosi. Nei suoi confronti non fu mai emessa alcuna misura cautelare, ma il suo nome restò comunque agli atti del fascicolo.
Ora, a distanza di un anno, lo stesso ragazzo torna al centro delle cronache giudiziarie, arrestato insieme a un coetaneo per spaccio di droga in modalità “delivery”. I due, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Caivano, si muovevano a bordo di un’utilitaria bianca, consegnando dosi di cocaina e crack su ordinazione. La droga veniva nascosta in un terreno isolato in via Garigliano e recuperata all’occorrenza per evitare controlli con sostanze addosso.