Un simbolo contro la violenza sulle donne sfregiato poche ore dopo l’inaugurazione. È accaduto al Parco Pozzi di Aversa, dove la panchina rossa installata dall’amministrazione comunale come monito e impegno concreto nella lotta alla violenza di genere è stata vandalizzata durante la notte. Lo schienale è stato divelto e ridotto in pezzi da incivili.
Aversa, vandalizzata la panchina rossa al Parco Pozzi. Il sindaco: “Gesto vergognoso”
La panchina era stata inaugurata lunedì, alla presenza del sindaco Franco Matacena, del consigliere Francesco Di Virgilio e di una rappresentanza di alcune scuole del territorio, coinvolte in un percorso di sensibilizzazione dedicato ai più giovani.
Durissima la condanna del sindaco Matacena, che ha affidato ai social un lungo sfogo: “Ieri mattina, insieme al consigliere Francesco Di Virgilio e ad alcune scuole paritarie del territorio, abbiamo installato una panchina rossa all’interno del Parco Pozzi: un simbolo di memoria, di rispetto e di impegno concreto contro ogni forma di violenza sulle donne.
Oggi, a poche ore di distanza, quella stessa panchina è stata ritrovata vandalizzata”, scrive il primo cittadino.
“Un gesto vergognoso e inaccettabile, che ferisce l’intera comunità e colpisce il valore profondo che quel simbolo rappresenta. Abbiamo già provveduto a denunciare l’accaduto alle autorità competenti affinché siano individuati i responsabili. Continueremo a difendere i nostri spazi e i nostri valori: nessun atto di inciviltà potrà fermare il percorso di sensibilizzazione, educazione e rispetto che stiamo portando avanti con determinazione insieme ai cittadini, alle scuole e alle associazioni del territorio”, ha concluso il sindaco. Le indagini per risalire agli autori del gesto sono state già avviate. L’amministrazione, intanto, promette di ripristinare quanto prima la panchina e di continuare il percorso di sensibilizzazione contro ogni forma di violenza.







