Giugliano in Campania, 27 novembre 2025 – A Palazzo Russo, al sesto piano, in Via Aniello Palumbo 7, inaugura alle ore 17:00 la mostra “La ricomparsa della pittura figurativa”, un progetto espositivo curato da Franco Riccardo che riunisce le opere di Enzo Esposito Cumani e Davide Stasino. L’evento rappresenta la terza esposizione promossa da TeleClub Italia nel percorso dedicato alla valorizzazione delle arti visive contemporanee.
La mostra nasce dall’esigenza di interrogare il ruolo della figura umana nel panorama artistico attuale. Dopo un secondo Novecento in cui avanguardie, provocazioni, arte concettuale e iperproduzione fotografica sembravano aver decretato l’oblio del corpo dipinto, la pittura figurativa torna oggi a emergere come gesto necessario: incarnato, meditativo, resistente alla compulsività della visione digitale.
L’indagine proposta da Riccardo evidenzia come la pratica pittorica non sia una semplice registrazione dell’immagine, ma una ricerca di presenza. In un’epoca dominata da linguaggi digitali, installazioni immersive e algoritmi generativi, parlare di pittura figurativa può apparire anacronistico; eppure proprio per questo risulta una scelta radicale, capace di riportare il corpo e il tempo umano al centro dello sguardo.
Le opere esposte mettono in relazione due modalità differenti di intendere la figurazione: da un lato la tensione verso una fisicità quasi archetipica, dall’altro una riflessione più inquieta e sperimentale sulla percezione del volto. Un dialogo che testimonia la vitalità e la pluralità di un linguaggio che continua a evolversi. “La figura, per me, non è solo soggetto: è soglia, memoria, carne che porta con sé un tempo altro”, sottolinea il curatore Franco Riccardo. Il vernissage è realizzato in collaborazione con Aura Edizioni, DocuClub, Dreamer Partners, Empire e Cantine Cecere.







