Angelo Forgione, meridionalista, napoletanista, giornalista e ideatore del movimento “VANTO”, è intervenuto durante la trasmissione Club Napoli All News in onda su Teleclub Italia ed ha rilasciato la sua opinione in merito agli striscioni vergognosi apparsi al Dall’Ara ed ai continui cori razzisti che accompagnano le trasferte del Napoli in giro per l’Italia: “C’è una cruenta crescita di questi fenomeni sebbene vogliano fermarlo. Il fenomeno non si arresta. Bologna è stata sempre una città civile: una trentina d’anni fa, nell’epopea maradoniana, ci fu anche un gemellaggio. Oggi invece il calcio è diventato incontrollabile e purtroppo anche a Bologna c’è questo focolaio razzista. Io vorrei ricordare semplicemente che nel febbraio del 2009 la squadra del Napoli e la società è stata l’unica che ha ricordato la memoria di Giacomo Bulgarelli. Di risposta, quando giocarono al Dall’Ara l’amichevole tra Italia e San Marino, i tifosi hanno rimarcato che loro non sono napoletani. E’ palese che c’è un potere mediatico del Nord, non credo che questo sia razzismo. Si tratta di informazione tendenziosa, che mira verso un certo tipo di potere verso le squadre che, storicamente, hanno avuto la maggiore. Purtroppo però ho visto che in Emilia Romagna non hanno fatto menzione a certi episodi. Questo è avvenuto anche a Torino: il caso Amandola ha fatto storia. Se non ci fosse stato qualcuno che indirettamente, tramite internet, ha segnalato questa cosa, sarebbe stato tutto normale”.

 

Michele Bellame

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp
Banner tv77 Finearticolo