Ha chiesto dieci mesi di reclusione il pubblico ministero per Giuseppe Mele, meglio conosciuto come Pino. Mele, processato per direttissima, è tornato dinanzi ai giudici per l’evasione dalla misura cautelare dei domiciliari a cui era sottoposto. Il giudice però non ha ancora stabilito la condanna. Nelle ultime settimane l’uomo era evaso dai domiciliari per ben due volte a distanza di pochi giorni. Gli agenti del commissariato di polizia di Giugliano lo avevano infatti trovato entrambe le volte a casa di parenti e non presso la casa di cura individuata per i domiciliari.
Mele è già stato condannato in appello per una rapina a un gioielleria a Pieve di Soligo, in provincia di Treviso. In primo grado i giudici inflissero una condanna a 10 anni di carcere. Ora si attende l’esito della Cassazione.