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Dopo mesi di stop, chiusure e limitazioni, in queste ore potrebbe arrivare l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri che allenterà le misure di restrizioni adottate per contenere il contagio del virus. Come si legge nella bozza del nuovo decreto, gran parte delle attività sul territorio potranno alzare la saracinesca e si potrà ritornare, gradualmente, ad una certa normalità.

Il nuovo decreto segna il ritorno zona gialla dal 26 aprile con la riapertura graduale di cinema, teatri, palestre e piscine. Tra le novità più attese la riapertura dei ristoranti a pranzo e a cena limitatamente ai tavolini all’aperto, ma resta il coprifuoco. Il testo, ancora suscettibile di modifiche, sarà in Consiglio dei ministri quest’oggi per l’approvazione finale.

Ristoranti aperti a pranzo e cena

A partire dal 26 aprile potranno riaprire anche di sera (soltanto in zona gialla) i ristoranti con servizio al tavolo all’aperto. Sempre in zona gialla, dal 1° giugno le attività di ristorazione saranno concesse anche al chiuso, ma soltanto fino alle 18.
Scuola

Per le scuole, la bozza del decreto riaperture prevede la possibilità di adottare forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, garantendo in zona gialla e arancione la didattica in presenza “ad almeno il 60% e fino al 100% della popolazione studentesca”. In zona rossa deve essere garantita la didattica in presenza “ad almeno il 50% e fino a un massimo del 75% degli studenti”.

Cinema e teatri

In zona gialla potranno riaprire dal 26 aprile teatri e cinema al chiuso e all’aperto, fermo restando l’obbligo della mascherina e il distanziamento minimo di un metro tra le poltrone degli spettatori. Vietati i posti in piedi, anche durante i concerti. La capienza consentita non può essere superiore al 50% e comunque non superiore alle 1.000 persone per gli spettacoli all’aperto e a 500 per quelli al chiuso. Per discoteche e locali notturni, invece, si dovrà aspettare ancora un po’.

Palestre e piscine

Le palestre riapriranno il 1° giugno mentre piscine e stabilimenti balneari dal 15 maggio con rigide regole: sanificazione degli ambienti, contingentamento degli ingressi, prenotazione obbligatoria e distanziamento interpersonale di almeno 2 metri.

A luglio aprono terme e parchi di divertimento

Dal primo luglio 2021 la bozza del nuovo decreto prevede la riapertura, sempe e solo in zona gialla delle attività dei centri termali, dei parchi tematici e dei parchi divertimento nel rispetto dei protocolli anti Covid.

Sempre dal 1° luglio 2021 in zona gialla saranno possibili anche fiere, convegni e congressi.

Ristoranti al chiuso dal 1 giugno ma solo a pranzo

Confermato l’anticipazione del via libera dei ristoranti a pranzo e cena dal 26 aprile in zona gialla “con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto”. Mentre dal primo giugno potranno aprire ma solo a pranzo anche i locali che hanno spazi al chiuso.

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