cina contagi seconda ondata

Torna il coronavirus a Wuhan, la città cinese epicentro della pandemia di Covid-19 che finora ha fatto 279.329 morti in tutto il mondo. Le autorità locali hanno rilevato il primo caso di contagio dal quattro aprile scorso, ha reso noto la Commissione Sanità della città, secondo quanto riporta la Cnn online. Il paziente à in condizioni critiche. A Wuhan finora si contano 3.869 morti provocati dal coronavirus a fronte di 50.334 casi.

Cina, 17 nuovi casi

La Cina ha riportato 17 nuovi casi di COVID-19, il più alto aumento di contagi al giorno dal 28 aprile, secondo i dati ufficiali. Dei nuovi casi, sette erano cosiddetti casi importati, ossia viaggiatori da oltreoceano; altri cinque sono stati segnalati a Wuhan, città epicentro della pandemia e dove le misure di lockdown erano state allentate nelle ultime due settimane. L’altro nuovo focolaio individuato è la città di Shulan, vicino al confine con la Russia.

Corea, nuovi focolai: è di nuovo lockdown

Nuovi focolai in Cina: “Si ricomincia”

Si teme di nuovo per la Cina e per una seconda ondata. Quando tutto sembrava tornare alla normalità, i medici hanno registrato nuovi casi di Covid-19 nella città, epicentro dell’epidemia.

Solo una settimana fa il Paese aveva designato tutte le regioni del paese come a “rischio basso o medio”. Domenica 10 maggio la commissione nazionale del paese ha segnalato 17 nuovi casi, il suo secondo giorno di aumento a due cifre e il numero più alto in quasi 2 settimane.

Nella città di Shulan le autorità hanno ordinato la chiusura temporanea di tutti i luoghi pubblici, compresi impianti sportivi, cinema, biblioteche; tutti i residenti devono restare a casa tranne che per motivi di reale necessità.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp
Banner tv77 Finearticolo