I carabinieri della tenenza di Melito, hanno scoperto oltre 500 chili di bombe carta artigianali (le cosiddette “cipolle”), in un deposito nel centro cittadino di Melito. Dopo aver fatto irruzione nei locali al piano terra di una palazzina, i carbinieri hanno trovato sacchi di plastica contenenti 45mila pezzi dei micidiali artifizi artigianali, stoccati incoscientemente accanto a bombole di gas per uso domestico. Sul posto sono intervenuti gli artificieri antisabotaggio dell’Arma che hanno provveduto a recuperare il quantitativo micidiale di ordigni ritenuti molto pericolosi e instabili proprio perché spesso confezionati da mani inesperte con polveri piriche e materiali non idonei. Sono in corso indagini volte ad individuare il responsabile dello stoccaggio del materiale che ha messo a rischio l’incolumita’ degli abitanti del luogo. Nel corso della stessa notte i carabinieri del comando stazione di Sant’Anastasia hanno sequestrato una tonnellata e mezza di fuochi pirici di I, II, IV e V categoria detenuti illegalmente in una abitazione in via Capodivilla del comune vesuviano. il detentore, un 28enne di Somma Vesuviana, e’ stato denunciato a piede libero.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp
Banner tv77 Finearticolo