Scatta il rincaro delle revisioni delle auto. A partire da martedì, 2 novembre, ci sarà un aumento dei costi di circa del 22%.

Revisioni auto, scatta l’aumento da novembre. Spunta bonus del Governo

Se il controllo periodico viene effettuato in un centro revisioni privato, a questa cifra vanno aggiunte altre tasse: l’Iva (22%), la tariffa motorizzazione (10,20 euro) e le spese postali (1,78 euro). Dunque la spesa totale dovrebbe ammontare a 79,02 euro, che rappresenta il 18% in più rispetto ai 66,88 euro attuali.

Leggi anche >> Bonus terme, oggi online l’elenco delle strutture convenzionate

Per compensare gli aumenti, il Governo ha previsto un bonus. Si tratta di un buono da 9,95 euro per chi sottopone la vettura a revisione dopo il 1° novembre. Il bonus “veicoli sicuri” è finanziato dall’Esecutivo con risorse pari a 4 milioni di euro e a beneficiarne saranno 400mila persone, le più veloci a presentare domanda. Il bonus ha una validità triennale e può essere richiesto una sola volta e per un solo veicolo.

Come si richiede il bonus

Per richiedere il bonus verrà attivata una piattaforma digitale – che dovrebbe andare online il 21 dicembre prossimo –  nella quale inserendo il numero di targa, la data di revisione, una mail e l’IBAN si otterrà l’accredito del buono. Per registrarsi sulla piattaforma occorrerà usare la SPID, oppure Carta di identità elettronica o infine Carta Nazionale dei Servizi.

Requisiti

Ma chi ha diritto al bonus “veicoli sicuri”? Posso usufruire del bonus i proprietari di veicoli a motore che, dal 1° novembre 2021 e per i successivi tre anni, sottopongono il proprio veicolo alle operazioni di revisione nelle officine e nei centri autorizzati.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp