Si è svolta stamane l’udienza di convalida a carico di Tony Essobti, il 24enne che ha ucciso Giuseppe e ferito la sorellina Noemi, figli della sua compagna. Il provvedimento di fermo è stato convalidato dal Gip con le accuse di omicidio volontario aggravato da futili motivi e lesioni aggravate: l’assassino di Giuseppe ha ammesso di aver ucciso il piccolo e di aver usato anche una scopa. “E’ un ragazzo distrutto, non riesce ancora a capacitarsi di quanto ha fatto” ha dichiarato l’avvocato Michele Coronella ai microfoni di Teleclubitalia.
All’esterno del carcere di Poggioreale, intercettato dai nostri microfoni, il legale ha spiegato che Tony è in stato di isolamento al carcere di Poggioreale, in attesa dei prossimi sviluppi giudiziari. “Il giudice si è riservato e solo in seguito vedremo quale strategia difensiva applicare”.
Poi torna a chiarire su come Tony abbia ucciso il piccolo Giuseppe: “Ha usato anche una mazza di scopa. Lui ha ammesso che è stato un momento di follia pura, ha perso la testa”. Emergono, inoltre, nuovi particolari sull’orrore di Cardito. Durante l’interrogatorio Tony ha riferito ai pm che Valentina Caso, compagna del 24enne, è sarebbe intervenuta per allontanare i piccoli da Tony.
“Erano una coppia in crisi, fra la di loro cercano continui dissidi. Ogni occasione era buona per bisticciare , spiega il legale. E sul piccolo Giuseppe dice: “Il bambino avrebbe potuto salvarsi, per due ore però nessuno ha allertato l’ambulanza“.