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Omicidio Martina, l’avvocato della famiglia annuncia richiesta di risarcimento: “Cantiere abbandonato”

Omicidio Martina, l’avvocato della famiglia annuncia richiesta di risarcimento: “Cantiere abbandonato, gravi responsabilità”
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A pochi giorni dal tragico omicidio di Martina Carbonaro, la 14enne uccisa dall’ex fidanzato in un cantiere ad Afragola, l’avvocato della famiglia, Sergio Pisani, annuncia una formale richiesta di risarcimento per le gravi omissioni che avrebbero contribuito a rendere possibile il delitto.

Omicidio Martina, l’avvocato della famiglia annuncia richiesta di risarcimento: “Cantiere abbandonato, gravi responsabilità”

“Ci sono responsabilità gravissime da accertare – ha dichiarato Pisani all’ANSA –. Quel cantiere era privo di qualsiasi misura di sicurezza. È lì che Alessio ha trovato l’arma, una pietra, e ha tentato di occultare il corpo di Martina. Tutto questo in un’area pubblica, senza sorveglianza.”

Il consulente tecnico nominato dalla famiglia, l’architetto Paolo Sibilio, conferma che il delitto si è consumato in un cantiere ancora attivo, finanziato con fondi PNRR, destinato alla costruzione di una struttura polivalente con impianti sportivi. Ma quel luogo, secondo la perizia, versava da tempo in condizioni di abbandono, come già denunciato nel 2023 dalla nostra redazione.

Per rafforzare il lavoro d’indagine e di analisi, Pisani ha deciso di avvalersi della collaborazione della criminologa Roberta Bruzzone, già nota per il suo impegno in casi complessi di cronaca nera.

Il legale ha rivolto infine un appello alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “Chiedo il suo intervento per fare chiarezza su come sia stato possibile che un cantiere finanziato con risorse pubbliche fosse accessibile e privo di ogni controllo. La pietra era lì, a portata di mano. L’assassino ha agito indisturbato grazie all’isolamento e all’incuria di quell’area”.

A rendere ancora più delicata la vicenda è la denuncia dei ritardi nella trasmissione della documentazione riguardante il cantiere, diventato luogo del terribile omicidio della 14enne.

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