Si erano recati per l’ennesima volta nella sua attività commerciale per chiedergli il “pizzo”, per questo motivo, Mariano Frizziero e Alvino Frizziero, entrambi napoletani, sono stati tratti in arresto dagli uomini della Squadre Mobile e dagli agenti del Commissariato di San Paolo. I due, rispettivamente di anni 43 e 38, sono ritenuti vicini al clan Frizziero, consorteria criminale che opera nelle zone della Torretta e Fuorigrotta. Gli esattori del clan sono gravemente indiziati dei reati di estorsione continuata e lesioni, aggravati dal metodo mafioso sono stati fermati nella giornata di ieri, giovedì 30 settembre.
Estorsione a Napoli
L’attività investigativa ha origine dalla denuncia presentata dal titolare di una ditta di materiale elettronico, in merito alle richieste estorsive perpetrate da parte dei predetti indagati, i quali in data 28 settembre, dopo l’ennesima richiesta, avrebbero aggredito il denunciante presso la sede della sua attività commerciale, causandogli lesioni giudicate guaribili in giorni 15.
Il provvedimento precautelare adottato dalla Procura sarà ritualmente sottoposto al vaglio del competente Giudice.