Potrebbero essere notificati a breve degli avvisi di garanzia dopo il decesso di Antonio Manzo, il 28enne di Marano deceduto nella piscina Olimpic di Giugliano. Atto dovuto, fanno sapere gli inquirenti, il tutto per fare chiarezza sulle documentazioni mediche presentate dal giovane deceduto, pare, per infarto. Domani mattina, tuttavia, dovrebbe tenersi l’esame autoptico che fara luce sull’esatta causa del decesso. Il giovane lavorava per molti mesi all’anno a Caorle, a Venezia, Viveva a Marano, città dove risiedono i suoi tre fratelli minori. “Fratellone mio, ti porterò sempre nel mio cuore: guardami e proteggimi anche da lassù”. Ha scritto su facebook il fratello minore Mariano. Tanti i messaggi dei parenti e degli amici sul social network: “Questa volta il destino ci ha messo a dura prova. Sono certa che senza di te e senza i tuoi consigli sarà difficile andare avanti. Forse non te l’ho mai detto, ma eri un vero esempio per me. Ti porterò per sempre nel mio cuore, proteggici anche da lontano”.