“Aiutatemi sto soffocando”queste le ultime parole di Angela. La cinquantenne una settimana fa a causa di un infarto ha perso la vita. Aveva chiesto disperatamente aiuto ai figli, che impotenti non hanno potuto fare nulla. Secondo alcune testimonianze pare che la donna venti giorni prima si fosse recata dal cardiologo perché avvertiva alcuni disturbi.
A nulla è servito l’intervento dei paramedici del 118,che hanno tentato di rianimarla in R.C.P..Ma la donna era già deceduta. Intanto sulla sua pagina Facebook continuano i messaggi di cordoglio di amici e parenti.
Il più emozionante di tutti è quello della nipote che ha scritto: “Zia Angela: sorriso, bontà, risate, gentilezza, umiltà, timidezza, amore, solidarietà, dolce vanità quando nonostante i tuoi chili di troppo, ricercavi sempre la mise più allegra e colorata. Ti ho ritrovata fredda, immobile, bianca, ma ancora sorridente… ed è questo che mi porterò dentro sempre, il tuo sorriso e la tua allegria, la tua risata schietta, genuina, pura, la tua inesauribile bontà.
Ancora non riesco a mettere a fuoco ciò che è accaduto, ma grazie a nonno e nonna che ti hanno preceduto lasciando per la prima volta vuoto e smarrimento in noi, adesso so che è reale… non ci sei più fisicamente tra noi, ma so che posso sentire la tua voce, vedere il tuo sorriso, sentire il tuo abbraccio, ascoltare i consigli che sempre cercavi di dare ogni volta che mi pongo in dialogo con te …la morte non esiste se sappiamo continuare a comunicare con le anime che hanno abitato i corpi… il prete al tuo funerale ti ha descritta come un essere speciale, capace di sorridere sempre, ti ha definita l’angelo del sorriso e ha chiesto di suonare per te le campane a gloria e non quelle funebri perché tu eri amore, gioia, solarità.
In quel momento, ho compreso che la mia sensazione di esserci imbattuti in un essere celeste non era solo mia… Oggi dopo anni di ammirazione nei miei confronti per le “doti” che vedevi in me e per le quali andavi sempre fiera e non esitavi a decantarmi io ti dico che sono orgogliosa di averti avuta come zia,in famiglia. Mi ritengo fortunata perché credo che sorridere sempre, trasmettere gioia e sicurezza agli altri, mettere tutti a proprio agio, sia la dote più angelica che esista al mondo e io ho avuto l’opportunità di conoscere un essere speciale come te e di fare tesoro del tuo esempio. Arrivederci zia…angelo custode della nostra famiglia. Grazie a tutti per l’affetto e la vicinanza di questi giorni…le farebbe tanto piacere abbracciarvi tutti e avvolgerci con la sua risata… sicuramente è felicissima e spera che continuiamo a stare insieme alla sua famiglia per affrontare insieme tutte le umane fragilità, a ricordarla, parlarle e a non smettere di amare la vita e di essere felici”.