E’ Fabiola Gianotti l’ospite speciale a “Che Tempo Che fa” di Fabio Fazio del 2 febbraio. Ma chi è la direttrice del CERN di Ginevra? Quanti anni ha? Chi è il marito? Cosa ha scoperto da scienziata? E’ credente?
Fabiola Gianotti, età e la carriera al CERN
Fisica italiana, è nata a Roma il 29 ottobre 1960. Ha dunque 59 anni ed è prossima a compirne 60. Il padre è un geologo astigiano e la mamma una letterata siciliana. L’atmosfera scientifica e umanistica che ha respirato in casa sin dall’infanzia ha influenzato molto la sua formazione umana e intellettuale. A sette anni si trasferì con la famiglia da Roma a Milano, dove frequentò la scuola media Tommaseo e il liceo classico delle Orsoline. La lettura della biografia di Marie Curie e la spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico la avvicinarono alle materie scientifiche ed in particolare alla fisica.
Nel 1984 si è lauerata in Fisica nucleare presso l’Università Statale di Milano. In quegli anni capì che la sua strada doveva essere la ricerca. Intraprese quindi un dottorato di ricerca sulle particelle elementari dall’attribuzione del Premio Nobel a Carlo Rubbia. La tesi di dottorato riguardò l’analisi dei dati dell’esperimento UA2. La svolta arrivò nel 1987 quando entrò a far parte del CERN. Nel 2012 il Time lo ha eletta tra le cinque persone più influenti del mondo. Nel 2016 è diventata direttrice del CERN di cui è ancora a capo.
Vita privata e fede. “Sono credente”
Non è sposata e non ha un marito. Non ha neanche figli. La sua scelta ricorda molto quella di Rita Levi Montalcini. Oltre alla fisica, coltiva una profonda passione per la musica. Infatti è diplomata in pianoforte al Conservatorio di Milano ed è un’esperta ballerina.
A suscistare un acceso dibattito alcuni dichiarazioni sulla sua fede. Infatti si è detta credente. Ha anche affermato che lo studio della natura la porta a pensare a un intelletto ordinatore: “Quello che io vedo nella natura, la sua semplicità, la sua eleganza, mi avvicina all’idea di una mente intelligente ordinatrice”. In un’altra intervista ha risposto: “Sì, io credo. La scienza è compatibile con la fede e non ci sono contraddizioni. L’importante è lasciare i due piani separati: essere credenti o non credenti, non è la fisica che ci darà risposta”.
Fabiola Gianotti, cosa ha scoperto
E’ considerata una delle scienziate che ha scoperto il bosone di Higgs. Nel più grande centro sperimentale di fisica lavorò su vari esperimenti. Nel febbraio del 1992 ha partecipato all’esperimento ATLAS. E’ stata coordinatrice del centro dal 2009 al 2013. Proprio in qualità di portavoce di ATLAS, il 4 luglio 2012 ha annunciato presso l’auditorium del CERN, la prima osservazione di una particella compatibile con il bosone di Higgs, chiamata dai giornalisti “la particella di Dio”, perché sarebbe all’origine della materia.