La Campania si conferma tra le regioni italiane più virtuose nella tutela dell’ambiente costiero e nella qualità del mare, con 20 Bandiere Blu assegnate nel 2025 dalla Foundation for Environmental Education (FEE).
Campania da record con 20 Bandiere Blu 2025: entra Sapri, esce Capaccio-Paestum
Il riconoscimento, che premia la qualità delle acque, la gestione sostenibile del territorio e l’efficienza dei servizi, segna un’importante new entry: Sapri, mentre Capaccio-Paestum perde il titolo.
Il sigillo di eccellenza viene attribuito a quei comuni che, per almeno quattro anni consecutivi, hanno garantito un mare pulito, una depurazione efficace, una gestione dei rifiuti ottimale e un impegno concreto per la sostenibilità.
Le località premiate
Nel Casertano si conferma Cellole, con le spiagge di Baia Felice e Baia Domizia Sud. In provincia di Napoli, riconferma per Massa Lubrense (Recommone, Marina del Cantone, Marina di Puolo), Sorrento (San Francesco, Tonnarella, Puolo), Piano di Sorrento (Marina di Cassano), Vico Equense (Scoglio Tre Fratelli, Scrajo Mare, Capo la Gala, Marina di Seiano, Marina di Vico) e Anacapri (Faro di Punta Carena, Gradola – Grotta Azzurra).
Salerno guida la classifica regionale
È però la provincia di Salerno a fare la parte del leone, con ben 14 comuni premiati: Positano, Agropoli, Castellabate, Montecorice, San Mauro Cilento, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola (Palinuro), Camerota, Ispani, Vibonati e, per la prima volta, Sapri.
Tra le spiagge salernitane premiate figurano:

Positano: Fornillo, Arienzo, Spiaggia Grande, Laurito
Agropoli: Trentova, Torre San Marco, Lungomare San Marco
Castellabate: Marina Piccola, Lago Tresino, Pozzillo-San Marco
Pollica: Acciaroli, Pioppi
Camerota: Cala Finocchiara, San Domenico – Lentiscelle
Sapri: Lungomare San Giorgio