Riprendono giovedì 8 maggio alle 18:30 gli “Incontri Duosiciliani”, una serie di incontri con scrittori, giornalisti e studiosi della storia dell’Italia Meridionale.
Dopo l’evento-anteprima avutosi giovedì 24 aprile con la presenza del blogger-scrittore Angelo Forgione, inizia un percorso di “conoscenza identitaria” con l’incontro con l’editore “Mediterraneo” Carlo Capezzuto, che illustrerà l’evolversi storica del Regno delle Due Sicilie, dalla sua nascita fino alla sua fine con l’arrivo di Garibaldi e Vittorio Emanuele II di Savoia, che divenne primo re d’Italia.
L’occasione per ripercorrere un secolo di storia da Carlo di Borbone a Francecsco II, raccontare il lustro del Settecento napoletano e scoprire i 99 primati borbonici e i motivi che portarono alla caduta di un Regno indipendente e prosperoso, al contrario di quanto ci è pervenuto nei libri di storia ufficiali.
Presso il “Museo Ferdinando II delle Due Sicilie”, sito a Calvizzano in via Conte Mirabelli 61, nei pressi dell’arco di via Galiero, si susseguiranno poi i giovedì successivi del mese rispettivamente il prof. Gennaro de Crescenzo, il giornalista Marco Esposito e la coppia di professori Vincenzo Gulì e Pompeo de Chiara.
“Obiettivo del percorso di incontri non è solo quello di raccontare il passato, ma soprattutto quello di proiettarsi verso il futuro”, dice Paolo Grossi, presidente dell’associazione di volontariato beneficiaria della “Collezione Duosiciliana” ospitata nei locali calvizzanesi.
“Non c’è futuro -continua il direttore del museo- senza la consapevolezza e l’orgoglio delle proprie radici storiche e culturali; le scelte avvenute in un passato che a molti appare così lontano condizionano ancora oggi la nostra vita. Tutti devono sapere”