Paura nella notte a Gianturco, dove una forte esplosione ha scosso il quartiere, seguita da un violento incendio che ha coinvolto due edifici. Uno degli stabili ha subito un grave crollo parziale, mentre l’altro è stato seriamente danneggiato dalle fiamme e dal fumo. Si tratta di un capannone gestito da una famiglia cinese.
Napoli, esplosione nella notte a Gianturco: crolla parte di uno stabile, paura tra i residenti
L’allarme è scattato poco dopo la mezzanotte in via Santa Maria di Costantinopoli alle Mosche, dove si è sviluppato il rogo all’interno di un magazzino situato al piano terra di una palazzina. Le squadre dei Vigili del Fuoco, giunte sul posto con diverse unità, hanno immediatamente evacuato l’intero edificio per motivi di sicurezza, mentre le operazioni di spegnimento sono andate avanti per tutta la notte.
Durante le operazioni di soccorso, mentre un gruppo di pompieri stava evacuando una famiglia intrappolata, si è verificata una terribile esplosione causata da una bombola di gas, che ha ferito gravemente uno dei vigili impegnati sul posto. I colleghi, nonostante il rischio altissimo, hanno continuato a lavorare senza sosta per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’intera area. La famiglia è stata tratta in salvo e trasportata in ospedale per accertamenti, ma non si registrano altri feriti gravi.
L’incendio ha richiesto il supporto di tre autobotti inviate dai comandi di Avellino, Caserta e Salerno, a causa della violenza delle fiamme e del rischio di ulteriori cedimenti strutturali. Numerosi i video e le foto pubblicati dai residenti, che hanno documentato la scena tra boati, sirene e colonne di fumo visibili a chilometri di distanza.
Al momento non risultano vittime, ma si contano diversi feriti lievi per inalazione di fumo e gravi danni materiali. Le autorità stanno ora lavorando per accertare le cause dell’esplosione, che potrebbe essere stata provocata da una fuga di gas o da un guasto elettrico.