Forti scontri in Olanda tra forze dell’ordine e manifestanti che protestavano contro le restrizioni anti-covid. Centinaia di persone sono finite in manette. Lo riporta il Guardian.

Proteste anti-lockdown in Olanda: scontri in strada e centinaia di arresti. Il premier: “Criminali”

Nella capitale olandese le forze dell’ordine hanno utilizzato un cannone ad acqua per disperdere i manifestanti, mentre a Eindhoven sono stati lanciati anche i gas lacrimogeni contro centinaia di dimostranti, tra cui c’erano alcuni sostenitori del gruppo anti-immigrati Pegida.

 Nella stazione centrale di Eindhoven sono stati saccheggiati negozi e alcuni veicoli sono stati dati alle fiamme. Mentre ieri i manifestanti contro il coprifuoco avevano dato alle fiamme un centro per i test sul coronavirus.

“Questa è violenza criminale, non una protesta. E la tratteremo come tale”, ha detto il premier Mark Rutte parlando con la stampa.  Quella di ieri è stata la manifestazione più violenta in Olanda dall’inizio della pandemia.
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