de luca costa bonifiche

“C’è stata in queste ore una discussione sulle discariche a Giugliano. Colti da qualche momento di obnubilazione, al Ministero dell’Ambiente avevano dimenticato che il Commissario per quel sito lo nomina il Governo, non la Regione. Abbiamo dovuto ricordarglielo. Purtroppo, la fabbrica della demagogia e delle chiacchiere è l’unica che non conosce crisi”. Sono le parole del presidente della Regione Vincenzo De Luca in risposta al ministro Sergio Costa.

La vicenda è quella relativa la commissarimento alle bonifiche dell’Area vasta di Giugliano che tiene banco ormai da giorni. Il mandato del commissario Mario De Biase è ormai scaduto e Ministero dell’Ambiente e Regione si rimpallano la responsabilità e la competenza su chi debba appunto nominare un nuovo commissario o prorogare De Biase.

Da giorni va avanti il botta e risposta tra Costa e Bonavitacola, ma ora è arrivata anche la dichiarazione del governatore. “Si erano dimenticati che il commissario lo nominano loro, non la Regione. Nel 2018 fecero una parata propagandistica a Caserta, promisero mari e monti per l’area di Napoli nord, grandi interventi ambientali, dopo quello cosa è successo? Niente. Non hanno fatto niente. Noi come Regione abbiamo acquistato droni, abbiamo dovuto metterci a fare il pattugliamento del territorio. Dobbiamo ricordare che il controllo del territorio è delle forze dell’ordine, del ministero dell’Interno e dell’Ambiente ma non fa niente. Abbiamo dotato di tablet i carabinieri, e i droni che abbiamo acquistato ci forniscono controllo aereo”.

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