Albert Einstein: ecco chi è lo scienziato che nel 1921 formulò la teoria della relatività. La biografia e le scoperte di Albert Einstein, lo scienziato tedesco premio Nobel per la Fisica che nel 1921 formulò la teoria della relatività.

Albert Einstein: biografia

Albert Einstein nasce a Ulm, in Germania, il 14 marzo 1879 in una famiglia di origine ebraica. Figlio di Hermann Einstein, proprietario di una piccola azienda che produceva macchinari elettrici, e Pauline Koch.

Trascorre la prima giovinezza a Monaco dove riceve una rigida educazione dal sistema scolastico bavarese. Einstein non approverà mai i sistemi scolastici tradizionali e autoritari, ma nonostate ciò è un buon studente. Nel periodo scolastico la sua mente geniale, non verrà riconosciuta, soprattutto per le difficoltà relative alla prontezza dei riflessi e alla capacità oratoria.

Einstein conclude gli studi superiori ad Aarau, in Svizzera diplomandosi nel 1896. Nell’ottobre dello stesso anno supera l’esame di ammissione al Politecnico di Zurigo dove conclude i suoi studi in matematica e fisica nel luglio del 1900.

Il matrimonio

Albert Einstein nel 1898, conosce Mileva Marić e nel 1903 la sposa. Da questa relazione nascono tre figli: Lieserl nel 1902 che però muore l’anno seguente. Hans Albert nel 1904 e Eduard nel 1910. Nel 1919 i due divorziano e nello stesso anno Einstein sposa in seconde nozze la cugina Elsa Einstein, con la quale resta legato fino alla morte di lei, avvenuta nel 1936.

Albert Einstein: i primi lavori

Dopo la laurea Albert Einstein ottiene un modesto impiego presso l’Ufficio Brevetti di Berna che gli consente di mantenersi. Tuttavia in questo periodo rimane comunque in contatto con il mondo accademico continuando a dedicarsi ad alcuni problemi di fisica teorica e concependo alcune delle più rivoluzionarie teorie della storia delle scienze.

Solo nel 1905 Einstein pubblica, sugli Annalen der Physik, tre lavori storici che segnano l’avvio della sua lunga e brillante carriera accademica. Nel primo lavoro ipotizza che la luce ha una duplice natura: corpuscolare e ondulatoria. Il secondo lavoro riguardail moto browniano di particelle sospese in un liquido e soggette agli urti dovuti all’agitazione termica delle molecole di liquido. Il terzo lavoro, quello per cui Einstein sarà particolarmente ricordato, riguarda appunto la teoria della relatività ristretta. Grazie a tale teoria veniva menomnl’incongruenza tra le leggi di trasformazione valide per la meccanica e quelle valide per i fenomeni elettromagnetici.

In un altro lavoro del 1905 Einstein derivò la formula E = mc2 come conseguenza della relatività.

Il trasferimento negli Stati Uniti e gli ultimi anni

Albert Einstein nel 1933 lascia la Germania per colpa delle persecuzioni antisemiti naziste e si trasferisce quindi negli Stati Uniti. Naturalizzato cittadino statunitense, si stabilisce a Princeton dove insegna Fisica Teorica all’Università all’Institute for Advanced Studies fino al 1945. Anno in cui si ritira dall’attività accademica.

Dopo la seconda guerra mondiale, Einstein cercò di favorire la pace nel mondo. Promuove infatti una vera e propria campagna popolare contro la guerra e le persecuzioni razziste.

Una settimana prima della sua scomparsa, avvenuta a Princeton il 17 aprile del 1955, unitamente ad altri sette premi Nobel, compila una dichiarazione pacifista contro le armi nucleari indirizzata al Presidente Roosevelt.

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