Blitz agli Scissionisti, ieri gli interrogatori di garanzia per i 17 coinvolti nell’operazione di alcuni giorni fa della Squadra Mobile di Napoli su ordine dell’Antimafia contro i “signori della droga” dell’area nord di Napoli.
“Lady camorra” Rosaria Pagano, ritenuta la reggente del clan Amato-Pagano con base a Melito, e Mario Avolio, ritenuto invece a capo delle “Cinque Famiglie di Secondigliano” (gruppo sorto per agevolare l’accesso al narcotraffico internazionale di cocaina in concorrenza con il cartello melitese per vicende legate alla scissione del 2011 all’origine della terza faida di Scampia-Secondigliano) hanno fatto scena muta dinanzi al giudice per le indagini preliminari.
Anche i Leonardi, come riporta Cronache di Napoli, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, respingendo le accuse mosse dall’Antimafia. Per tutti sono pronti i ricorsi al Tribunale del Riesame. Quattordici sono finiti in carcere e 3 ai domiciliari. Un arresto fu eseguito anche a Malaga, in Spagna. Le due distinte organizzazioni criminali secondo la Procura si sono spartite la gestione del mercato all’ingrosso della cocaina nell’area nord.
Sono contestati, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti. Eseguito anche un decreto di sequestro preventivo di beni di ingente valore tra cui società ed attività commerciali a Napoli, Roma e Caserta. Sequestrate anche unità immobiliari, beni mobili, conti correnti.
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