Il rendiconto di bilancio non è passato e l’amministrazione guidata dal sindaco di Sant’Antimo guidata da Massimo Buonanno rischia di cadere.
Sant’Antimo, il rendiconto non passa in aula: a rischio amministrazione Buonanno
Il Prefetto aveva dato come termine ultimo la giornata di sabato, 10 giugno, per votare il rendiconto. Con 12 voti voti a favore e 12 contro il rendiconto non è passato e ora il consiglio comunale è stato convocato nuovamente per il 19 giugno. Quattro consiglieri di maggioranza hanno deciso di non votare il provvedimento, nonostante il parere favorevole dei revisori dei conti, ma il sindaco spiega di “non voler cedere a ricatti” e di non voler essere un “amministratore traghettatore”.
Venerdì scorso, dopo una lunga riunione, dodici consiglieri di minoranza avevano sottoposto all’attenzione del sindaco un documento in cui si chiedeva di traghettare per 6 mesi l’amministrazione per gli atti di ufficio, di azzerare l’attuale Giunta a favore di una tecnica. Documento che il primo cittadino non ha firmato. Intanto, però, si apre la crisi di maggioranza e solo tra meno di una settimana si decideranno le sorti dell’amministrazione Buonanno.
