Campi Flegrei, al via i primi stress test negli ospedali di Giugliano e Frattamaggiore

Sono in corso negli ospedali di Giugliano e Frattamaggiore i pre-test di sovraffollamento in caso di forti terremoti legati al fenomeno del bradisismo.

Campi Flegrei, al via i primi stress test negli ospedali di Giugliano e Frattamaggiore

Si tratta, nello specifico, di un’attività di formazione dei cosiddetti Peimaf, i piani di emergenza per massiccio afflusso di feriti, con esercitazioni mirate nei pronto soccorso dalle 11 alle 13 nei nosocomi dell’Asl Napoli 2. Domani, invece, toccherà all’ospedale Santa Maria delle Grazie, a Pozzuoli.

Settimana prossima, poi, sono previste le simulazioni dell’evacuazione degli ospedali stessi, senza però svuotare del tutto i reparti. Ad essere impegnati nelle esercitazioni anche il personale del 118.

Approvato decreto “Campi Flegrei” in Cdm

Ieri sera è stato approvato in Cdm il decreto “Campi Flegrei”, contenente misure urgenti di prevenzione del rischio sismico. Per il piano il governo ha stanziato i primi 52,2 milioni di euro. Soldi statali, ha tenuto a precisare il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, mentre “la Regione Campania ha deciso di non partecipare”.

Il piano, che dovrà essere elaborato in tre mesi, sarà messo a punto dalla Protezione civile, in raccordo con la Regione Campania, la prefettura di Napoli, gli enti e amministrazioni territoriali.  Particolare attenzione sarà rivolta anche alla comunicazione, attraverso la conoscenza dei rischi e delle buone pratiche di Protezione civile. Saranno infatti attuati progetti per gli istituti scolastici, incontri periodici con la popolazione, corsi di formazione continua dei giornalisti e si procederà ad installare sul territorio della segnaletica di Protezione civile.

 

 

 

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