Sono immagini choc quelle pervenute al Movimento Cinque Stelle di Melito. Un filmato, realizzato con uno smartphone dal balcone di un’abitazione privata, mostra un rodeo di scooter nel cortile della scuola del rione popolare 219. Nel video si intravedono due moticicli e probabilmente una bici elettrica. Poi una persona a piedi da cui partono quattro esplosioni, presumibilmente degli spari con una pistola a salve.
Paura a Melito, sorribanda di scooter nel cortile della scuola e quattro spari: “Forse una pistola”
La segnalazione – già anticipata da Melitonline – solleva tanti interrogativi: come sono entrati i ragazzi di notte nel cortile della scuola elementare di via Lussemburgo? Chi è l’autore degli spari? Sono minorenni? Non si tratterebbe di un episodio isolato: negli ultimi giorni, gruppi di giovani a bordo di moto e scooter stanno tenendo in scacco anche le vie del centro cittadino e la piazza principale, sfrecciando a gran velocità anche nel cuore della notte. Non si esclude, dietro queste scorribande, una matrice criminale. “Sembra il far west”, ha affermato un residente.

Le reazioni
Duro il commento del Movimento Cinque Stelle di Melito sulla sua pagina Facebook: “È passato in questi giorni sui media un video che ci è stato fornito da un privato. Sembra un assedio al fortino dei vecchi film del farwest. Sono invece ragazzi con motorini che in piena notte girano a fare danni. Risultato? La gente a Melito, dopo una certa ora, ha paura di uscire di casa, come se ci fosse una sorta di coprifuoco. Strade, piazze alla mercé di persone che s’impadroniscono letteralmente della città, fanno quello che gli pare. Trasformano una piazza in discoteca fino alle 3:00 di notte, via Roma e Corso Europa in autodromo. Ogni luogo è loro. Noi abbiamo già inviato da tempo una richiesta al Commissario Straordinario per un incontro, ma al momento non abbiamo avuto riscontro. Dagli ultimi episodi che hanno visto tristemente protagonista Melito, sentiamo il dovere di richiedere al più presto un intervento istituzionale e deciso, prima che succeda qualcosa di irreparabile”.