Bloccato ad Ischia il presunto killer di Salvatore Gala, 43enne detto Maurizio. Si tratta del pregiudicato 31enne di Marano, Maurizio De Fenza. Era in una camera dell’Hotel Oriente sull’isola d’Ischia. I Carabinieri guidati dal capitano Antonio De Lise lo hanno catturato nella notte dopo un’indagine flash.

L’identità dell’arrestato non è ancora nota però sembra che dietro l’omicidio ci sia un movente passionale. La pista della rapina, presa subito in considerazione, è stata progressivamente scartata per la presenza di numerosi elementi sulla scena del crimine che inducevano gli inquirenti ad ipotizzare che si trattasse di un’esecuzione. Gli investigatori hanno scavato nella vita privata dell’uomo: residente a Qualiano, divorziato, con una figlia di 7 anni, pare avesse un debito non saldato e frequentazioni particolari. Tanti gli aspetti al vaglio dei Carabinieri per ricostruire il movente del killer.

Gala è stato ucciso nella notte tra lunedì e martedì sera. Avrebbe aperto la porta della gioielleria al suo assassino per poi essere ucciso con un solo colpo di pistola alla nuca. La cassaforte è stata svuotata e il negozio messo a soqquadro per simulare una rapina. L’uomo trovato ad Ischia è attualmente in stato di fermo dopo l’interrogatorio da parte dell’autorità giudiziaria presso la Caserma della Compagnia di Giugliano. A suo carico sono stati trovati gravi indizi di colpevolezza. In particolare a seguito di una perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti alcuni gioielli e le chiavi dell’auto della vittima. Conosciuto come ‘o Mamozio, di De Fenza si parla anche nell’ordinanza sul clan Orlando.


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