“Le prime verifiche fatte sia da parte dei vigili del fuoco sia da parte di Città metropolitana sulle scuole e sulle strutture pubbliche stanno dando un esito abbastanza rassicurante“. A dirlo è il prefetto di Napoli, Michele di Bari, intervenuto con i giornalisti a margine dei lavori del Centro di coordinamento soccorsi a Monteruscello, convocato in seguito alla forte scossa sismica registrata nei Campi Flegrei poco dopo mezzogiorno.
Scossa ai Campi Flegrei, parla il prefetto: “Verifiche rassicuranti. Pochi danni”
Il Prefetto ha fatto il punto sulla situazione, sottolineando che “non abbiamo avuto molti danni“, sebbene restino in corso accertamenti su un costone roccioso e si segnali “un rudere che è stato distrutto, ma per il resto tanta paura e nessuna evenienza particolare”.
Al momento, ha spiegato ancora Di Bari, “sono stati richiesti venti interventi dei vigili del fuoco”, numero che potrebbe salire con il passare delle ore. Intanto, il Centro di coordinamento soccorsi resterà attivo in modo permanente “per garantire tutto il supporto alla popolazione”.
Il prefetto ha poi evidenziato l’efficacia della macchina organizzativa, ringraziando le amministrazioni locali: “Oggi registriamo una grande organizzazione ed io non posso che ringraziare i sindaci di Napoli, di Pozzuoli, di Bacoli e di Monte di Procida, perché hanno nell’immediatezza attivato le aree di attesa, di accoglienza, come lo ha fatto anche la Regione Campania”.
Tra le misure attivate, è stata riaperta l’ex sede della Nato a Bagnoli, trasformata in centro di accoglienza, così come un’altra struttura in via Terracina. Tuttavia, ha fatto sapere il prefetto, “in tutte le aree di attesa, al momento, non si è ancora recato nessuno”.
