Sant’Arpino, l’aggressore del barista era stato condannato per tentato omicidio, ma era libero di agire
Il 28enne che lo scorso 2 marzo ha cercato di uccidere un barista di Sant’Arpino con una bottiglia di champagne rotta, era stato condannato per tentato omicidio, ma era stato scarcerato e quindi era libero di riprovarci, magari con le stesse modalità.