Giugliano. L’appuntamento elettorale a Giugliano del 20 e 21 settembre 2020 inizia dare spunti interessanti per riflessioni su temi ed importanti provvedimenti per la città.

Paolo Conte, già assessore con delega al Mercato Ortofrutticolo, candidato al consiglio comunale nella lista “Giugliano Libera” a sostegno del candidato sindaco Antonio Poziello, porta avanti il discorso del mercato ortofrutticolo: “È del tutto evidente che la questione del potenziamento e sviluppo dell’economica locale, in particolare in tema di produzione agricola ed agroalimentare è connessa alla vicenda del Mercato Ortofrutticolo Generale (M.O.G), data la necessità improcrastinabile di dover attrezzare un polo di commercializzazione delle produzioni agricole efficace ed efficiente.”

Illustra poi lo stato attuale del Mercato Giuglianese: “Da diversi anni l’impianto del MOG non è più utilizzato al massimo delle sue potenzialità, scontando anche le conseguenze dell’emergenza “Terra dei Fuochi”. È nostra intenzione garantire la piena fruizione della struttura per lo svolgimento delle attività ivi previste, nonché assicurare la conservazione delle strutture e la razionalizzazione dei costi di gestione. A tal fine, l’Amministrazione comunale Poziello aveva già avviato un percorso che con Delibera di Giunta n.159 del 28/11/2019 avente ad oggetto “FUNZIONAMENTO DEL MERCATO ORTOFRUTTICOLO ALL’INGROSSO DI GIUGLIANO IN CAMPANIA ALLA VIA SANTA MARIA A CUBITO- ATTO DI MERO INDIRIZZO” , demandava agli uffici la predisposizione degli atti necessari per l’affidamento della gestione della struttura a terzi e  nell’ambito del PICS, di cui alla delibera di Consiglio Comunale del 27/12/2020, prevedeva un “intervento di riqualificazione della vasta area interessata dal MOG” per un valore di Euro 1.5 milioni di euro/, adeguando il M.O.G. a nuovi standard strutturali, ma anche a nuovi target seguendo l’esempio di altri mercati europei.”

Conte rimarca, pertanto, la necessità di proseguire lungo la via già tracciata, considerando la privatizzazione come la soluzione migliore rispetto al modello attuale di gestione , non potendo invece adottare una formula mista considerata l’impossibilità ex lege e la non opportunità di prevedere una società municipalizzata.

Conte parla poi della riconversione di alcuni luoghi dellacittà:“Connessa alla vicenda del M.O.G. è la realizzazione di un’area per la logistica agroalimentare al posto delle ecoballe.
Una delle maggiori criticità della città di Giugliano è la presenza di numerose piazzole per le ecoballe. 5 anni fa, c’erano circa 2,2 milioni di tonnellate di ecoballe. In questo quinquennio, ne sono state rimosse circa 300mila tonnellate e le attività proseguono. Si stanno ora liberando numerose aree, un tempo campi coltivati, oggi piattaforme in cemento, e si pone un interrogativo
nuovo: cosa fare di queste aree? Lasciarle così, col rischio che prima o poi vi tornino i rifiuti, o fare di questa criticità un’opportunità? La soluzione che immaginiamo, a partire dalle piazzole di Ponte Riccio, oramai quasi libere, è l’acquisizione da parte dell’Amministrazione comunale per realizzare un’area per la logistica agroalimentare e l’insediamento delle aziende dell’agrifood, che potrebbe essere favorita dalla riconversione della stazione di Ponte Riccio, ispirandoci ad un modello vincente che in pochi anni ha visto le nuove aree industriali del casertano prosperare e creare centinaia di nuovi posti di lavoro.”

“In questa idea di città – conclude Conte – va segnalata un’ulteriore iniziativa che l’Amministrazione comunale Poziello aveva già intrapreso: la perimetrazione delle aree a rischio e quelle da bonificare, mediante la piantumazione di alberi. Negli ultimi 5 anni, nella città di Giugliano sono stati piantati 34mila alberi e dovrà prevedersi la piantumazione nel prossimo quinquennio di almeno altri 30mila alberi, completando la realizzazione della cintura verde dell’area delle discariche.”

 

COMUNICATO STAMPA

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