Lʼuniversità telematica eCampus ha lanciato, allʼinterno del corso di laurea in Scienze della Comunicazione, un percorso – chiamato ʼInfluencerʼ – che permetterà ai ragazzi di apprendere le regole del marketing applicate al mondo dei social network. I tempi cambiano e le Università si adeguano. Nasce il corso di laurea per influencer: da oggi si può studiare all’Università per diventare come Chiara Ferragni.

Il corso

Il nuovo percorso Influencer rientra nel corso di Laurea in Scienze della Comunicazione. Secondo quanto spiegato dal sito web dell’università questo percorso riesce a garantire competenze utili per la nuovissima professione. “Il corso fornisce le competenze e gli strumenti necessari per affrontare adeguatamente quello che potremmo definire il nuovo marketing, quello social, “influenzale”. La figura dell’influencer, pur non risultando una professione attualmente regolamentata, è sempre più richiesta da aziende, marchi commerciali e agenzie pubblicitarie, proprio per la capacità di veicolare messaggi al proprio pubblico che la riconosce come “opinion leader” credibile e affidabile”.

Il percorso si articola come un normale corso di laurea triennale e prevede esami molti simili al tradizionale percorso della Laurea in Scienze della Comunicazione. Sul sito dell’università è pubblicato anche il piano di studi con materie che spaziono dalla semiota al diritto ed ha obbiettivi ben precisi. Difatti come riportato dal sito il corso ha uno scopo ben preciso. “Il nostro scopo è formare la figura professionale dell’influencer. Una figura relativamente recente nata dai social network e che, grazie alla fiducia del pubblico, svolge il ruolo di “ambasciatore” di se stesso e dei marchi che rappresenta. Questo corso di laurea ha pertanto l’obiettivo di preparare una figura in grado di esercitare la propria attività in maniera professionale, svincolandosi da quella mancanza di rigore e dall’utilizzo di cattive pratiche che penalizzano chi aspira al ruolo di influencer ma non ha un’adeguata preparazione per avvicinarsi con competenza a questo settore.

Gli esami da superare

Il percorso di studi si struttura su tre anni. Il primo anno affronta temi trasversali come semiotica e filosofia dei linguaggi, estetica della comunicazione, informatica, tecnica, storia, e linguaggio dei mezzi audiovisivi. Il secondo anno scende nel dettaglio di alcune discipline. In particolar modo la psicologia e la sociologia della moda. Andando ad ampliare le conoscenze dello studente nell’ambito della comunicazione. Reso possibile grazie allo studio di discipline come il diritto dell’informazione e della comunicazione o la sociologia della comunicazione e dell’informazione. L’ultimo anno invece prevede la partecipazione a laboratori tematici, che vanno dalla scrittura istituzionale e pubblicitaria alla lettura dell’immagine, e si conclude con tirocini formativi e di orientamento.

Un vero e proprio percorso formativo volto a formare in maniera peculiare una figura sempre più professionale.

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