Si chiama VivaDiag Covid-19. E’ il test per verificare la positività al coronavirus. Sarà a breve in commercio ed avrà un prezzo approssimativo di 25 euro. Si tratterebbe di un’importante alternativa al tampone, che ha tempi di analisi ed elaborazione piuttosto lunghi.

Test coronavirus: come funziona e come si fa

Verrà distribuito sul territorio nazionale dall’azienda barese Alpha Pharma, specializzata in biotecnologie. A produrre il kit per effettuare l’esame fai-da-te è la ditta farmaceutica americana VivaCheck. Il test per accertare la presenza del Covid-19 nel nostro organismo funziona in maniera semplice. Ha bisogno soltanto di una goccia di sangue per verificare, in soli 15 minuti, la determinazione qualitativa degli anticorpi IgM e IgG. Il liquido ematico può essere prelevato da una vena o da un polpastrello con un pungidito monouso.

La scatola infatti, contiene una cassettina per test; una boccetta di buffer, un pungidito, una salviettina con alcool, una micropippetta. Il kit va estratto dalla scatola e lasciato nella stanza dove verrà effettuato il test per almeno 30 minuti. Dopodiché è possibile utilizzare il pungidito per far uscire dal polpastrello massaggiato una stilla di sangue e convogliare la goccia nel pozzetto della cassettina riservato. Dopo questo passaggio, occorre aggiungere due gocce di buffer (contenuto in una boccettina).

Il contenuto infine viene riversato con una micropippetta all’interno di un tampone con i segni “C”, “IgM” e “IgG”. Se dopo 15 minuti, il segno appare in corrispondenza della “C”, allora significa che si è negativi. In caso contrario, si è positivi. La sua efficacia è testata al 100 %.

Quanto costa

Il prezzo del VivaDiag Covid-19 si aggira intorno ai 25 euro a kit. Vista la sua affidabilità, sono molti gli enti nazionali e locali che ne hanno fatto richiesta per ottimizzare le misure di contenimento contro il coronavirus. La Regione Campanial, dove il contagio cresce a ritmi abbastanza preoccupanti, ne ha già ordinati un milione. A bari, invece, l’istituto tumori Irccs “Giovanni Paolo II” ne ha rhicesti tremila.Il test è già in uso in ospedali, cliniche, centri medici.

“Consente di effettuare uno screening in grado di valutare subito la presenza di anticorpi per poter avviare una fase successiva sull’andamento dell’infezione” spiega Maurizio Cipolla, il patologo clinico che ha effettuato i test di validità scientifica di VivaDieg sulla base di un protocollo internazionale (clinical trials.gov prs). Il test, in confezione singola, notificata al ministero della Salute (codice 1929970) è iscritto al registro Farmadati (con codice 980341123).

Il test per verificare se hai il coronavirus è prodotto da VivaChek a Hangzhou, in Cina, e l’uso del kit composto di pungidito, cassettina reagente è comunque consigliato con un medico o un operatore sanitario esperto. “Con grandi sforzi abbiamo irrobustito il nostro tradizionale canale di produzione in Cina con i laboratori altamente specializzati della VivaChek Biotech di Hangzhou che esporta in America e in molti Paesi europei e del mondo. – commenta Michele Cassese, l’amministratore delegato di Alpha Pharma – Siamo convinti che immettere sul mercato il maggior numero possibile, e a prezzi calmierati, di strumenti diagnostici rapidi e affidabili, sia un’urgenza per poter decongestionare il sistema di cura e aumentare gli standard di sicurezza”.

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