Prima Londra e poi Los Angeles. Sempre sull’onda del successo. Leonardo Abbate dj e produttore giuglianese doc è stato  il primo italiano della storia a essere un giurato ai Grammy Awards: che sono gli “Oscar” della musica a livello mondiale.

Le sue valutazioni sono state espresse insieme a quelle di mostri sacri della musica. Abbate era tra i 300 giurati ed il suo voto ha contribuito a stilare la classifica dei vincitori nelle varie categorie.

La presenza di Abbate in giuria è stata l’unica consolazione per l’Italia che non ricevuto nessun premio. Laura Pausini, candidata con Similares nella categoria Best Latin Album, è stata sconfitta da Jesse & Joy con Un Besito Mas. Andrea Bocelli, nominato con Cinema nella categoria traditional pop vocal album, ha ceduto il passo a Willie Nelson. Nulla di fatto anche per il maestro Ennio Morricone, nonostante le due candidature ricevute: per la Migliore Colonna Sonora con The Hateful Eight di Quentin Tarantino e per la Migliore Composizione Classica con L’Ultima Diligenza di Red Rock, sempre dal film The Hateful Eight. Torna a mani vuote anche l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che era candidata per Verismo nella categoria Best Classical Solo Vocal Album.

Un grande vanto per Giugliano avere un musicista del suo livello internazionale.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp