Torre Del Greco. Va bene tenere a freno gli ormoni dei figli, specie di questi tempi (tra tentazioni e campagne pro-fertilità). Ma a volte si esagera. Come accaduto lo scorso pomeriggio a Torre del Greco, dove una mamma di 50 anni ha deciso di difendere a spada tratta – anzi con un coltello da 30 centimetri – la purezza di sua figlia dagli “assalti” dei corteggiatori del rione e dalle voglie della bella ragazzina.

Lei è un’avvenente 17enne che affascina i giovani che gironzolano attorno alla sua palazzina di Torre del Greco. La madre, 50enne, è una donna dal passato burrascoso – è stata anche in carcere per diversi reati- poco incline alla spregiudicatezza dei giovani di oggi. Per innescare la miccia basta una piccola scintilla.

L’orologio segna le 14, quando dopo un’infuocata discussione a tavola la ragazza si alza per sparecchiare. Imbronciata e pensierosa la 17enne inizia a lavare i piatti sotto lo sguardo severo della madre. Forse immersa nei suoi pensieri la giovane, però, tralascia qualche macchia, lasciando le stoviglie ancora sporche di sugo sul lavello. Apriti cielo. La madre, furiosa, inizia ad insultarla. «Non sai fare niente, pensi solo ai ragazzi», le parole gridate dalla donna. Nel giro di pochi istanti i toni s’infiammano.

La madre contesta alla figlia le sue frequentazioni e la sua passione per l’altro sesso. E in particolare il fatto che si trova spesso in compagnia dei ragazzini che “bazzicano” il quartiere. Volano parole grosse e gli insulti rimbalzano nel silenzio della palazzina, mentre i vicini di casa si affacciano al balcone per capire cosa stia accadendo. In preda ad un vero e proprio raptus la madre della 17enne apre il cassetto delle posate e tira fuori un enorme coltello da cucina. «Se non la smetti ti ammazzo», grida la donna mentre punta l’arma contro la figlia.

Fonte: Metropolisweb.it

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