padova ragazza violentata

Padova. Ha segregato in casa una donna per dieci giorni, violentandola e picchiandola. E’ la terribile violenza di cui è stata vittima una giovane di 22 anni originaria della Repubblica Ceca. I Carabinieri, dopo un blitz all’interno dell’abitazione di Tribano, in provincia di Padova,  hanno salvato la 22enne dal suo aguzzino.

Padova, ragazza violentata per dieci giorni: la ricostruzione

Tutto ha inizio diversi mesi fa. La ragazza conosce sui social un giovane più grande di lei: Peter Chiebuka, 26 anni, nigeriano e richiedente asilo. Dopo un lungo dialogo a distanza, lui l’avrebbe convinta a raggiungerlo in Italia.

La 22enne accetta, ignara di quello che le sarebbe accaduto dopo. Prende un treno e giunge in Italia lo scorso 19 novembre. Il 26enne la porta a casa ed è tra le mura domestiche che si consumano le violenze.

L’incubo finisce solo quando la 22enne riesce a sfuggire al controllo del suo aguzzino per qualche secondo. La vittima entra in possesso del suo cellullare e manda dei messaggi a un amico in Francia per chiedere aiuto. L’uomo lancia l’allarme alle autorità locali che si mettono in contatto con quelle italiane. La questura di Padova localizza lo smartphone a Tribano. Infine il blitz dei Carabinieri della Compagnia di Abano Terme che liberano la ragazza e arrestano l’uomo.

 

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