L’ufficiale dei carabinieri Antonio De Lise, cittadino onorario della città di Giugliano in Campania. Ieri la proposta è stata approvata all’unanimità in consiglio comunale. Un riconoscimento importante per l’ex capitano dei carabinieri di Giugliano, oggi in servizio con il grado di Maggiore a Roma, che ha fatto sentire forte la presenza dello Stato tra i cittadini nei suoi anni giuglianesi, con una presenza costante in un’epoca di faida nella camorra giuglianese, e con il primo imprenditore che si è ribellato alla prepotenza dei signori del pizzo.
Ora, dopo il voto in consiglio, si attende il via libera dal comando generale dell’Arma prima della cerimonia per la consegna dell’onorificenza. L’opposizione ha sottolineato i meriti di De Lise ma ha chiesto di non dimenticare però anche altre figure importanti per la città ed ha accusato la maggioranza di scarso impegno per trasparenza e legalità. Alfonso Sequino ha definito l’amministrazione Poziello non meritevole di conferire l’importante riconoscimento a De Lise. Nel corso dell’assisse si è discusso poi anche della situazione generale della sicurezza in città e del sottoorganico delle forze di polizia.
