Turista italiano aggredito a Zanzibar.

Una vacanza da incubo per un giovane di 30 anni, che ha trascorso alcuni giorni a Zanzibar, e che è stato vittima di una violenta aggressione. Enrico Bettini – questo il suo nome – originario di Spinea, provincia di Venezia, ha subito l’assalto di un rapinatore mentre era in vacanza.

Il giovane, professione fisioterapista, ha raccontato al Gazzettino la vicenda avvenuta il 16 luglio scorso in Tanzania.  “Mi ha aggredito da dietro e ha tentato di strapparmi lo zaino. Io ho resistito, lui mi ha colpito con una lama – spiega il giovane al quotidiano, ancora sconvolto per l’aggressione. –  Un pugnale o un machete, non so cosa fosse. So solo che sono finito in ospedale perché ero un lago di sangue”.

Le ferite dell’aggressione sono purtroppo ancora evidenti, in particolare una lesione ad una spalla. Il ragazzo ha, inoltre, continuato il suo racconto dichiarando: “E’ durato tutto poco più di dieci secondi, ma non lo dimenticherò mai”. Ancora vivo dunque il ricordo della violenza che poteva avere dei risvolti veramente drammatici.

 

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