Campania. Questioni rifiuti, la Regione propone sette siti di stoccaggio per evitare la crisi legata allo stop del termovalorizzatore di Acerra che resterà fermo per circa un mese e mezzo. A riportare la notizia è IL MATTINO.IT. Secondo il quotidiano locale, la Regione Campania avrebbe ideato e proposto un piano di emergenza rifiuti nel periodo dello stop del termovalorizzatore. «È in corso in questi giorni un’interlocuzione tecnica con la Regione sulla problematica relativa alla manutenzione straordinaria programmata del Termovalorizzatore di Acerra». Il vice presidente Bonavitacola, sempre nella giornata di ieri, ha inviato una nota agli enti per invitarli a segnalare eventuali nuovi siti di stoccaggio.
La Regione Campania, con un comunicato stampa ha smentito la notizia.
“In merito agli articoli pubblicati oggi dal “Mattino” su un presunto, inesistente, e non meglio definito “Piano della Regione per i siti di stoccaggio”, si precisa quanto segue:
1) Il piano riportato non è mai stato ideato né proposto in alcuna sede dalla Regione Campania. A riprova che in questa fase la Regione non ha redatto alcun Piano, ma solo sollecitato società provinciali ed Enti d’ambito a formulare proposte per i loro territori, va rimarcato che è stata convocata dalla Regione una riunione per martedì 23 luglio proprio per fare il punto in modo coordinato su tali proposte.
2) Gli articoli sono corredati da dichiarazioni virgolettate del Vicepresidente Bonavitacola mai pronunciate, e peraltro citate solo nei titoli.
3) Nella versione online viene titolata una notizia con ampio risalto nella quale si fa riferimento a una “Crisi dei rifiuti in Campania” inesistente, corredata da una grande foto di una strada completamente invasa dall’immondizia. Inutile tentare di capire a quale strada o città si riferisca e a quale emergenza in atto. Non c’è nessuna crisi dei rifiuti in Campania.”
