Una convergenza di eventi positivi. Migliaia di persone all’esterno dell’Ospedale Santobono per la veglia di preghiera. A pochi metri, in alto, in una stanza del nosocomio, legata a un ventilatore artificiale, c’è lei, Noemi, la bimba di 4 anni rimasta ferita in un agguato a piazza Nazionale.

La bimba da ieri sta meglio. A dirlo è l’ultimo bollettino medico diramato dalla direzione ospedaliera. «Lieve graduale miglioramento della funzione respiratoria». «Il nuovo quadro clinico – si legge nel bollettino medico – ha reso possibile la riduzione dell’apporto di ossigeno mediante ventilazione. Continua la sedazione profonda e il monitoraggio continuo di tutti i parametri. La prognosi permane riservata».

Questo significa che Noemi non è definitivamente fuori pericolo, ma le sue condizioni sono migliorate ed è in grado, in parte, di respirare da sola, dopo che il proiettile le ha perforato un polmone compromettendo il funzionamento dell’apparato respiratorio.

Durante la veglia di ieri, si è svolta una fiaccolata e successivamente una preghiera collettiva. Sui cancelli del nosocomio tantissimi i messaggi lasciati dai fedeli, così come i giocattoli e i disegni; vi è anche un kimono lasciato da Marco Maddaloni, judoka del Rione Scampia, con la scritta ‘Noemi, Napoli non è questa, ti aspettiamo a Scampia, Marco Maddaloni.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp