Verona. Terribile scontro tra auto e moto a Verona, in corso Piave. Ad avere la peggio Massimiliano Zagnoni Cecchi, 33 anni, farmacista e motociclista originario di Dronero (Cuneo).
Nato in Giordania, era figlio di Pier Giuseppe Zagnoni, direttore sanitario della residenza «Cottolengo» di corso Brunet a Cuneo. Il giovane si era trasferito a Rivoli Veronese e lavorava per l’azienda di ricerca «Cromsource».
Stando ad una prima ricostruzione, l’incidente sarebbe stato causato da un improvviso cambio di corsia di una «Renault Clio» condotta da un sessantacinquenne originario del Montenegro (lievemente ferito insieme alla moglie). Sul posto è giunto il personale medico del 118. Sin dall’inizio le condizioni di Massimiliano Zagnoni sono subito parse disperate. Inutili i tentativi di rianimazione. Il giovane lascia anche la madre, Oriana Zerbini. I funerali si svolgeranno martedì 30 ottobre, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Rivoli Veronese.
