Aveva scambiato dei messaggi bollenti con una donna che non era sua moglie e dopo poco in quattro avevano cercato di aggredirlo e di fargliela pagare. Quelle persone sono finite sotto processo per lesioni, danneggiamento e porto ingiustificato di arma bianca in luogo pubblico. I fatti risalgono all’aprile del 2016, a Nocera Inferiore, nel salernitano.
La vittima, un noto pregiudicato, quel giorno si era recato a casa di un uomo per cercare di capire cosa stesse accadendo con la moglie. La vittima chiese chiarimenti e in poco tempo, fu aggredito da quattro persone: il marito della donna, il fratello, il suocero e un amico. Il più anziano del gruppo, un 72enne, lo colpì più volte alla nuca con una mazza da baseball.
La vittima, S. C., di 36 anni, riuscì a fuggire, ma le cose non finirono lì. I quattro infatti lo seguirono e giunsero fino al domicilio della vittima, provando a distruggere la porta d’ingresso a colpi di mazza da baseball. Ma nonostante i danni, non riuscirono a scardinarla. Si fermarono quindi nei pressi del ballatoio dell’abitazione e cominciarono a scagliare diversi vasi da fiori.
