elezioni marano pd fanelli

MARANO. Nonostante sia fine agosto e le ferie non siano ancora terminate per tutti, la macchina politica a Marano si sta mettendo in moto. E lo deve fare in tempi stretti. Anzi strettissimi. Proprio le scadenze elettorali che sono praticamente dietro l’angolo (il 22 settembre bisogna presentare le candidature), stanno mettendo in difficoltà chi non si aspettava il voto anticipato fissato dal ministero degli interni per il 21 ottobre. Al momento sembrano due i nomi pronti alla corsa per la fascia tricolore: Albano sostenuto da liste civiche e Pezzella  per il Movimento Civico Maranese.

La situazione più complicata resta nel centrosinistra. Il Pd si riunirà questa sera. I dem devono capire se candiste Rodolfo Visconti ed aggregare anche una civica, o puntare sul nome del giuglianese Stefano Stanzione. In fase di valutazione anche Potere al Popolo: il nome della formazione estrema di sinistra potrebbe essere uno tra Licata e Romani. Confusione anche sotto il cielo del centrodestra che dopo l’incandidabilità dell’ex sindaco Liccardo si trova in una situazione complicata. Forza Italia potrebbe anche non presentare il simbolo ma potrebbe esserci una civica in appoggio ad un altro candidato. per ora unico esponente del centrodestra sceso in campo sembra essere il leghista Baiano.

A inizio settembre ci sarà anche il nome del portavoce dei 5 stelle: anche qui la partita è’ a due, o il nome di un arrivista locale o una professionalità fuori dai giri maranesi. Stefania Fanelli di Sinistra Italiana ha invece scritto un post in cui dice che sono in tanti a chiederle di candidarsi. “Giuro che ci penso – scrive sui social – ma la riflessione deve essere profonda perche’ non ci interessa mettere una bandierina ma provare a cambiare le condizioni di vita degli abitanti di questa città”.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp