Casapesenna. Lo ha negato più volte don Michele Barone: non ha provocato alcun sfregio permanente alla 14enne durante un rito di esorcismo. E’ stato ascoltato quest’oggi dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il prete accusato di aver maltrattato e di aver abusato sessualmente di tre donne, di cui una 14enne.
Il magistrato, martedì scorso, aveva emesso su richiesta della Procura un’ordinanza a carico del sacerdote contestandogli il reato di lesioni gravissime, per aver provocato uno sfregio permanente all’orecchio della 14enne durante il rito cui la ragazza era stata sottoposta qualche mese fa.
Nell’interrogatorio odierno, don Michele si è difeso spiegando di non aver provocato alcuna ferita, ma soltanto di aver praticato alla ragazzina una manovra prescritta dai manuali sull’esorcismo che potrebbe al massimo averle provocato un ematoma temporaneo. E sul video che ritrae vittima un 50enne disabile, il prete si è limitato a dare la stessa risposta.
Intanto il legale del prete, Carlo Taormina, ha affermato: “Chiederemo che venga sentita la persona che si vede nel video. Don Michele gli ha dato qualche schiaffo, ma solo per calmarlo. E dopo il rito è stato bene”. L’avvocato – come riporta il Mattino – ha dichiarato inoltre che presenterà denunce contro il vescovo di Aversa, Angelo Spinillo, che ha sempre sostenuto di non aver mai autorizzato don Michele a praticare l’esorcismo; e contro il prete don Carlo Dell’Aversano, esorcista autorizzato della Diocesi di Aversa, che alla Procura ha confermato i presunti abusi commessi da don Michele verso le donne.
